Formiche Di Grosseto
Dati Generali
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Categoria
Ancoraggio-rada -
Area Geografica
Toscana -
Latitudine
Lat 42° 33' 49'' N -
Longitudine
Long 10° 53' 3'' E
Caratteristiche
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Pescaggio Minimo
70 m -
Pescaggio Massimo
99 m -
Ridosso
Levante
-
Traversie
Ponente
Servizi In Banchina
Carburante
Acqua
Energia Elettrica
Scivolo
Scalo Di Alaggio
Gru
Travel Lift
Servizi Igienici
Docce
Servizi Antincendio
Riparazione Motori
Riparazione Elettriche
Servizi Meteo
Ormeggiatori
Guardinaggio
Sommozzatori
Descrizione
Le Formiche di Grosseto sono tre piccoli isolotti che fanno parte dell'Arcipelago Toscano e si trovano di fronte al promontorio dell'Argentario, a circa 28 km di distanza da porto Santo Stefano.
I due estremi delle Formiche di Grosseto sono distanti tra loro circa un miglio marino e sorgono su un tratto di mare molto profondo ed estremamente apprezzato dai subacquei. Tutta la zona è area naturale protetta ed è considerata sito di interesse regionale.
L'isola più grande delle Formiche è quella situata a nord ovest, dove si erge anche un faro marittimo che emette un lampo bianco ogni sei secondi visibile a 11 miglia di distanza. Il faro è stato ristrutturato nel 1919, ma è stato posto sulla Formica Grande nel 1901 dalla Marina Militare. Attualmente è completamente automatizzato, ma in passato ospitava l'abitazione dei guardiani.
Le isole sono utilizzate da molti uccelli acquatici tra cui il gabbiano reale, che le ha popolate anche a causa della presenza di alcune discariche lungo la costa grossetana. Attualmente le autorità sono impegnate a preservare l'habitat naturale delle isole e stanno monitorando la flora e la fauna.
La zona è frequentatissima dai diportisti che provengono dalle coste e si ormeggiano intorno alle isole per pescare e fare attività subacquea. Da qui gli altri punti dove ormeggiare la barca sono tanti, a poche miglia di distanza ci sono l'isola del Giglio, il promontorio dell'Argentario, Punta Ala e l'isola d’Elba. Porto Santo Stefano dista 13 miglia e Castiglione della Pescaia 11.
Le tre isole si chiamano Formica Grande, Formica Media e Formichino e hanno numerosi punti d’immersione con pareti spettacolari. Sulla Formica Grande c’è anche una pista per l'atterraggio di elicotteri e tre vecchi pontili per ormeggiare le barche. I pontili sono disposti in maniera da essere riparati dai venti e dalle correnti e teoricamente l'approdo sarebbe vietato, tuttavia in alcuni giorni l’affollamento di barche e di gommoni è elevatissimo.
Le pareti delle isole si inabissano rapidamente fino a 100 metri di profondità e, grazie alla distanza abbastanza elevata dalla costa, sono dei paradisi naturali incontaminati. Il mare è limpidissimo e la visibilità è ottima anche negli abissi oltre 70 metri, fino a toccare il fondale sabbioso.
A nord ovest della Formica Grande c’è la secca Zì Paolo, che ha un cappello di circa 6 metri sopra un fondale di 70. Intorno alla Formica Media ci sono i resti di alcune antiche anfore e una piccola grotta a 62 metri di profondità popolata da gamberetti e musdee. L'Arcipelago delle isole toscane è meraviglioso e per questo motivo molto frequentato specialmente durante la stagione estiva.